Il sistema dei campi del Terzo Reich

Lo sviluppo del sistema dei campi di concentramento

Gli eventi del regime nazista

1933 al 1936

Campi importanti: Dachau,
temporaneamente Börgermoor e Esterwegen

Primi campi di concentramento (1933/34)

Esistevano diversi tipi di campi e un gran numero di campi (60-80 campi, oggi per lo più sconosciuti). La maggior parte fu chiusa dopo pochi mesi e nacque senza una pianificazione centrale.

Hitler sale al potere (Machtergreifung)

Riorganizzazione e centralizzazione (1934-1936/37)

I campi più importanti tra quelli rimasti furono riorganizzati sul modello di Dachau. Tutti furono subordinati alla ricostituita "ispezione dei campi di concentramento".

Stabilizzazione del regime

1936 a
inverno 1941/42

Campi importanti: Sachsenhausen e Buchenwald

Formazione e istituzione del sistema centralizzato dei campi di concentramento (dal 1936 al settembre 1939)

Costruzione dei "moderni" campi di concentramento di Sachsenhausen e Buchenwald, oltre all'ampliamento di Dachau nel 1936/38.  Negli anni successivi vennero costruiti altri campi sul loro modello; le funzioni dei campi cambiarono e vennero imprigionati nuovi gruppi di prigionieri.

Preparazione diretta alla guerra

Prima fase della guerra (dal settembre 1939 all'inverno 1941/42)

Fase di transizione, con marcati cambiamenti nella vita del campo: aumento del numero dei prigionieri, crescente internazionalizzazione delle popolazioni di prigionieri e drastico deterioramento delle condizioni di vita.

Scoppio della guerra e primi, vittoriosi anni di combattimenti

Inverno 1941/42 a maggio 1945

Campi importanti: Auschwitz, Buchenwald, Sachsenhausen e Dachau

Lavori forzati e genocidio (inverno 1941/42 - 1944)

L'utilizzo su larga scala dei prigionieri nell'industria degli armamenti portò all'espansione del sistema dei campi attraverso un sistema di sottocampi. I prigionieri furono detenuti da tutte le aree occupate dalle forze armate tedesche. Il programma di genocidio ebbe infine la priorità sull'efficienza economica.

Costruzione dei campi di sterminio (1941-1945)

Guerra totale (Goebbelstotaler Krieg); perdite crescenti su tutti i fronti

 

Marce della morte e liberazione (primavera/autunno 1944-inizio maggio 1945)

Liquidazione di molti campi di concentramento; evacuazione/marce della morte: tassi di mortalità alle stelle durante gli ultimi mesi di guerra (peggioramento delle condizioni dei prigionieri). Nei campi che non furono evacuati, l'arrivo dei sopravvissuti alle marce della morte portò a condizioni sempre più insostenibili.

Le truppe alleate avanzano; caotico ultimo mese di guerra.

 

 

 

 

Di Guido Fackler